Mercoledì, 24 Aprile 2024

Lux in Fabula

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26/10/2024
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26/10/2024

Raccolta fondi

SOSTIENI l’associazione culturale Lux in Fabula. ABBIAMO BISOGNO DI TE – Scarichi documenti e libri gratis: ma il nostro lavoro ha un costo. Non riceviamo fondi pubblici. Sostienici. Il tuo contributo è fondamentale. Sostieni ora. Grazie. Raccolta fondi per sostenere le attività dell’Associazione Culturale Lux in Fabula anche attraverso donazioni. IBAN: IT38 H 05034 40100 000000001296 – Intestatario del Conto: ASSOCIAZIONE CULTURALE LUX in FABULA
PAYPAL luxinfabula2@libero.it

Tesseramento anno sociale 2023
1. Associato ordinario, quota annuale 30 euro.
2. Associato onorario, quota mensile 25 euro.
3. Associato onorario sostenitore, quota annuale 500 euro.
4. Associato onorario sostenitore filantropo, quota annuale 1000 euro.
IBAN: IT38 H 05034 40100 000000001296 - Intestatario del Conto: ASSOCIAZIONE CULTURALE LUX in FABULA

27/10/2024

CORSO PER LA FORMAZIONE DI ANIMATORI

CORSO PER LA FORMAZIONE DI ANIMATORI
- ore 16-17
A POZZUOLI, RAMPA CAPPUCCINI il martedì'

19° CORSO PER LA FORMAZIONE DI ANIMATORI e
ISTRUTTORI ATTIVITÀ PER IL TEMPO LIBERO
-GRATUITO: Associazione culturale LUX in FABULA
In collaborazione con: Coop. Xenia, Napoli

Per giovani dai 15 anni
15 lezioni - 400 ore di tirocinio e volontariato presso ludoteche, scuole, associazioni, ecc.
VERRÀ RILASCIATO BREVETTO DI ANIMATORE e Attestati di Frequenza per il Credito Formativo Scolastico
Saranno selezionati giovani da inserire negli staff di villaggi turistici in Italia e all'estero e in progetti socio culturali del territorio, anche nel Servizio civile nazionale e Garanzia Giovani.

Per informazioni e iscrizioni: Associazione Culturale LUX in FABULA info@luxinfabula.it Cell. 328 667 0977
Che cos'è l'animatore, motivazioni e finalità dell'animazione, che cos'è il tempo libero, il training autogeno, l'animatore socio culturale, l'animatore di villaggio turistico, l'animatore di feste, l'animatore teatrale, la recitazione, l'espressione corporea, la psicomotricità, il trucco teatrale, il mimo, il clown; la chitarra; balli di gruppo. Tecniche di contatto, comunicazione, informazione e cartellonistica. Tecniche di regia. I giochi ottici, la fotografia, il video, internet. Le attività manuali, la pittura, il colore, la carta; vari tipi di giochi, tridimensionali, di gruppo e con l'acqua.
Giochi per educare alla sostenibilità. Come imparare ad imparare.
Interpretazione naturalistica e realizzazione di attività ludiche educative outdoor.
La creatività: immaginazione e tecniche. Serate e allestimento spettacoli.
Disponibili manuali, libri e dispense fotocopiate. La relazione educativa.
La ludoteca: obiettivi e organizzazione; la Ludoteca Flegrea
Per i più meritevoli: Viaggi, scambi culturali giovanili europei, Gioventù per l'Europa, finanziati da Unione Europea.
Obiettivi principali: migliorare l’autostima, la fiducia in se stessi e imparare a lavorare bene in gruppo.

29/10/2024

Tirocinio formativo con la FEDERICO II

-> Convenzione di tirocinio formativo e di orientamento con l'Università degli Studi di Napoli FEDERICO II

Attività e interessi: Precinema, fotografia, teatro, musica, multimedialità, beni culturali e solidarietà sociale.

luxinfabula2@libero.it

30/10/2024

Tirocinio formativo con l'Università di Salerno

-> Convenzione di tirocinio formativo e di orientamento con l'Università degli Studi di SALERNO Facoltà di Lingue e letterature straniere.

Attività e interessi: Precinema, fotografia, teatro, musica, multimedialità, beni culturali e solidarietà sociale.

luxinfabula2@libero.it

30/10/2024

SCENARIO INFORMATIVO LUX in FABULA

Associazione culturale

---> Pagine Facebook:
-LUX in FABULA
-LUX in Mundo
-LUXinFOLIO, il giornale di LUX in FABULA
-Lux in Tabula
-Canale TV di LUX in Fabula, i video prodotti
-bradisismoflegreo.it
-Movi Menti, per un museo interattivo sul bradisismo
-Città Vulcano, riviste e libri in file sharing
-Caccia al LIBRO, promuovere l’importanza della lettura

Sito ed Eventi in corso: http://www.luxinfabula.it

LUX in FOLIO, Il giornale:
- ATTUALITÀ, http://luxinfolio.wordpress.com/
- APPROFONDIMENTI, http://www.luxinfabula.it/?p=luxinfolio

---> CANALE TV YouTube: LuxinFabula1

---> WWW.BRADISISMOFLEGREO.IT
---> CANALE TV YouTube: BRADISISMO ARCHIVIO VIRTUALE

---> FILE SHARING, LIBRI CONDIVISI tematiche flegree:
http://cittavulcano.wordpress.com/


Indirizzo Tangibile: Rampe dei Cappuccini, 5 Pozzuoli 80078 (Napoli)
tel.: 328 667 0977 info@luxinfabula.it

02/11/2024

Dalla Lanterna magica alla cinematografia, MUSEO INTERATTIVO

LUX in FABULA
Dalla Lanterna magica alla cinematografia

• Mostra permanente di strumenti ottici della cinematografia
• Centro di cine grafia e video grafia con laboratori didattici sul “Grande gioco del cinema”
• Biblioteca specifica di fotografia, cinema, arti visive e condivisione file di libri e riviste antiche sui Campi Flegrei

Con materiale offerto da Lux in Fabula in comodato d’uso

Richiesta spazi: sala con 12 bacheche

I - Mostra permanente di strumenti ottici della storia cinematografica – Saranno offerti in comodato d’uso 55 strumenti ottici, tra cui 2 lanterne magiche di metà Ottocento con relative lastre da proiezione, macchine fotografiche, proiettori e cineproiettori degli anni 50 e 60 del secolo scorso (catalogo in allegato con foto di ogni singolo oggetto). Il criterio seguito per l’allestimento sarà quello cronologico, in bacheche numerate da 1 a 12, con accanto ad ogni strumento ottico una breve scheda informativa con l’anno stimato di costruzione e la destinazione d’uso. Si richiedono 12 bacheche per l’esposizione di questi apparecchi. L’allestimento è a cura dell’associazione Lux in Fabula.

II - Centro di cine grafia, video grafia e laboratori didattici sul “Grande gioco del cinema” - Spettacoli con i seguenti strumenti:
1. Due lanterne magiche di metà Ottocento (di cui una preziosa lanterna perfettamente funzionante, adattata a corrente alternata, corredata di 11 lastre/storie con 4 immagini colorate su ognuna, con scatolo originale; una lanterna professionale originale fine 800 perfettamente funzionante, a led, con 45 lastre).
2. Un cromatropio (proiezioni caleidoscopiche su grande schermo) di metà Ottocento.
3. Una lanterna magica/proiettore cinematografico con croce di Malta data stimata 1905, da usare e toccare da vicino, con scatolo originale.
4. Proiezioni di film 8mm (cartoni animati e comiche di Stanlio e Ollio) con un proiettore professionale Sankio stereo 800.
5. Installazione di apparecchi interattivi ricostruiti da LUX in FABULA, su cui è basato il cinema di animazione ossia 3 Fenachistoscopi e 3 Zootropi.
6. 23 Cineografi (flip-book); 10 caleidoscopi; un disco di Newton

Si ipotizzano
1. laboratorio per realizzare giochi ottici con strumenti che scompongono le immagini in fotogrammi dimostrandone la permanenza sulla retina; saranno i bambini guidati da animatori a costruire con cartoni e colla taumatropi e cineografi.
2. laboratorio sull’immagine con decodifica dei linguaggi visivi, costruzione di una favola e di un audiovisivo.

Per questo centro si richiede la sala (da oscurare completamente), 4 tavoli per ragazzi e 30 sgabellini per attività didattiche, scrivania e scaffali.

III - Biblioteca specifica di fotografia, cinema e arti visive
Proponiamo 200 volumi già catalogati e altre centinaia da catalogare a nostra cura; un archivio fotografico di antiche e rare cartoline di Pozzuoli (collezione da cento pezzi); un archivio di immagini digitali dei Campi Flegrei; 18 rarissime lastre fotografiche di fine Ottocento rappresentanti luoghi di Napoli, personaggi e documenti con relative foto stampate; 45 lastre ottocentesche dipinte a mano per lanterna magica, tra cui 8 con storie di Ali Babà, 12 della Bella e la bestia, 10 diapositive didattiche del 1920.

Si richiede stanza.
Questa stanza sarà utilizzata anche per la manutenzione delle apparecchiature ottiche, l’archiviazione e custodia di documenti e lastre antiche e come camera oscura.
Questo spazio potrà promuovere e arricchire il portale file sharing Città Vulcano, già creato da Lux in Fabula e già disponibile a chiunque on line, dedicato a libri e pubblicazioni scientifiche rare o introvabili sulla memoria, la cultura e l’archeologia flegrea. Strumento a disposizione degli studiosi che può avvicinare un pubblico più vasto al tema Campi Flegrei.
Si richiedono armadietti con serratura, scaffali, scrivania, sedie.


Considerazioni finali

COMUNICAZIONE, TRA PAROLA E IMMAGINE
Lo sviluppo del moderno pensiero è strettamente legato a quello degli strumenti tecnici che abbiamo a disposizione. Da secoli si assiste ad un’alleanza sempre più forte tra cultura e macchine. Nei secoli scorsi non era immaginabile altra cultura che quella della parola. Già dal Cinquecento si sviluppavano ricerche su mezzi che avrebbero consentito altre forme di linguaggio: si sperimentò l’uso della camera oscura e la tecnica della lanterna magica, la fotografia agli inizi dell’Ottocento, il cinematografo a fine Ottocento, fino ad arrivare alle innovazioni che avrebbero portato alla recente televisione, all'informatica e a Internet. Questi mezzi hanno ampliato gli orizzonti dell’uomo, orientandone lo sviluppo verso una vera e propria “civiltà della comunicazione”.
Nasce una nuova possibilità espressiva: il linguaggio visivo.

IMMAGINE E DIDATTICA
Negli ultimi anni si è sviluppata la necessità di conoscere e utilizzare in maniera appropriata i nuovi mezzi di comunicazione. Di qui una nuova disciplina: l’educazione all’immagine.
Essa fornisce strumenti utili a decodificare le regole, i meccanismi, la psicologia attraverso cui si esprime il linguaggio visivo, soprattutto nei messaggi pubblicitari. Questa disciplina promuove la cosiddetta interdisciplinarietà, collegando le materie letterarie all’educazione artistica, tecnica e musicale.

Il linguaggio iconografico ha enormemente ampliato il suo potere informativo, l’immagine ha integrato o sostituito la parola nella gran parte dei messaggi che ci sommergono, ci persuadono sempre con maggiore efficacia. Da qui l’idea di organizzare un centro dove incontrarsi, discutere, confrontarsi ed elaborare metodi di decodifica di quelle regole attraverso cui si esprime il linguaggio visivo e quello multimediale.
L’evoluzione delle tecnologie informatiche e delle telecomunicazioni nel corso degli ultimi decenni ha prodotto una nuova rivoluzione industriale comparabile per ampiezza ed effetti a quella che l’ha preceduta.
Il passaggio alla società dell’informazione implica quindi un adattamento di ognuno non solo a nuovi strumenti tecnici, ma anche alla trasformazione dell’organizzazione e delle condizioni di lavoro.

SEGNALI DI FUMO sarà l’occasione per realizzare azioni di comunicazione e di sensibilizzazione al tema dell’educazione all’immagine.
Il centro è immaginato come un pianeta diviso in tre aree di specifiche competenze:

1. L’area espositiva con 12 bacheche
2. L’area laboratori didattici, antiche proiezioni e video grafia per gestire tutte le attività multidisciplinari legate al mondo della comunicazione visiva
3. L’area biblioteca per garantire la gestione della struttura multimodulare delle tre aree e funge da archivio, anche fotografico di antiche cartoline di Pozzuoli, lastre fotografiche, libri a tema e centinaia di immagini digitali dei Campi Flegrei

La programmazione di laboratori sul “Grande gioco del cinema” con la video grafia costituirà il momento fondamentale per la creazione di un piccolo museo interattivo di strumenti ricostruiti che hanno caratterizzato l’epoca del precinema. Taumatropi, Fenachistiscopi, Zootropi cineografi e autentiche Lanterne Magiche d’epoca che faranno nascere nei giovani la consapevolezza di poter creare e articolare il linguaggio visivo. Il partecipante diventa cosi autore e non più fruitore passivo delle immagini.

Le attività saranno supportate da una biblioteca specifica e l’esposizione di vecchi giocattoli e antichi giochi ottici, apparecchi fotografici, proiettori e cineprese.

03/11/2024

L’EDUCAZIONE ALL’IMMAGINE DAL MANUALE AL DIGITALE

CLAUDIO CORREALE
LUX in FABULA, Associazione culturale, Pozzuoli
L’EDUCAZIONE ALL'IMMAGINE DAL MANUALE AL DIGITALE

Negli ultimi anni il linguaggio iconografico ha enormemente ampliato il suo potere informativo; l'immagine ha integrato o sostituito la parola nella gran parte dei messaggi che ci sommergono, ci seducono, ci persuadono sempre con maggiore efficacia.
L’immagine è un messaggio affidato a una pluralità di segni non riducibili a un solo codice: ad esempio l’immagine filmica o televisiva è, nel contempo, parola, immagine, suono.
Un’immagine fissa è fatta di linee, forme, messaggi cromatici.
L'Associazione Lux in Fabula si propone, attraverso l'insegnamento e l’esplorazione di alcune tecniche espressive, di indirizzare le energie dei soggetti verso l'elaborazione creativa del materiale offerto, quale occasione per intraprendere un percorso di libertà espressiva, da cui far maturare processi di consapevolezza critica rispetto ai vissuti quotidiani.
Attraverso coinvolgenti laboratori e varie tecniche espressive (diapositive ottenute manualmente, pittura, microcollages, trucco teatrale, fotografia), ci proponiamo di dare agli allievi la possibilità di apprendere i mezzi adatti a decodificare le regole, i meccanismi, la psicologia attraverso i quali si esprime il linguaggio cromatico e quello delle immagini; di potenziare le capacità creative e relazionali e migliorare la portata comunicativa con il mondo interiore e quello esteriore.
I partecipanti realizzano immagini con la tecnica della diapositiva creativa utilizzando telaietti, pennarelli indelebili, pittura sintetica trasparente.
Queste slide vengono subito proiettate e decodificate; quindi successivamente digitalizzate per essere manipolate e “rivisitate” mediante appositi programmi informatici.
Le nuove immagini realizzate vengono utilizzate per creare sequenze narrative per far nascere storie scritte, da presentare attraverso sistemi multimediali.

L’APPLICAZIONE
Il lavoro ludico e didattico si svolge a partire dalle foto (riprese fotografiche o scannerizzazioni di disegni, pitture, pose e drammatizzazioni nel colore di immagini videoproiettate, di personaggi truccati o raccolte da Google immagini), che possono essere manipolate dagli allievi con l’ausilio di programmi foto editor tipo Photoshop, anche in versione on-line gratuita: photoshop-online.com.
Dalle immagini nasce il racconto: videoproiettate, esse dovrebbero suscitare espressioni fantastiche che, ordinate e codificate, potrebbero concretizzarsi in una composizione narrativa scritta (spesso bizzarra dovendosi adattare alle slide raccolte), rappresentabile poi attraverso didascalie e sottotitoli, o meglio recitata. Il lavoro continua con l’utilizzo di un programma per creare montaggi e presentazioni d’immagini, tipo Movie Maker. Il racconto creato può annullare le parole inutili: rappresentazioni audaci, genuine e crudeli possono diventare libri del sapere… Il percorso si chiude con la pubblicazione dell’audiovisivo realizzato su YouTube per la massima condivisione.
Questo progetto è nato affinché gli studenti s’impadroniscano del linguaggio visivo, sviluppino la coscienza e la capacità critica per smascherare gli abusi dei mass-media, per riacquistare la fiducia in se stessi, la propria dignità e sensibilità, per stimolare un rapporto migliore con la natura, l’ambiente circostante, le persone, gli oggetti, i luoghi, le proprie radici.

Il progetto si articola attraverso i seguenti laboratori:
1. Laboratori su Trasversalità dell’uso dell’immagine mediante tre momenti:
• fabbricazione di immagini da parte dei partecipanti e visione (investe le discipline dell’area tecnologica)
• lettura delle immagini prodotte, il codice iconografico: messaggi cromatici, inquadratura, elementi, forme, luce (discipline area artistica)
• analisi del processo di simbolizzazione / codificazione creazione di una favola (discipline area linguistica)
2. Gioco dei tarocchi: ogni partecipante sceglie una carta dal mazzo (tarocchi francesi per bambini) e insieme a loro si leggono i contenuti legati al messaggio cromatico e a quelli simbolici, fantastici, emotivi attraverso la psicologia del colore. Questi vengono trascritti su un foglio di carta; utilizzando poi la scheda predefinita “CREARE UNA STORIA” gli studenti scelgono una carta nel mazzo a turno e scrivono una storia.
3. Laboratorio di trucco teatrale, posa fotografica nel colore, uso dell’apparecchio fotografico.
4. La diapositiva oggettuale: microcollages, laboratorio; la grafica pubblicitaria.
5. Laboratorio per realizzare giochi ottici. Nasce l’immagine in movimento con strumenti che scompongono le immagini in fotogrammi dimostrandone la permanenza sulla retina: il Taumatropio, i cineografi, il Fenachistoscopio e lo Zootropio. Installazione di questi preziosi apparecchi, ricostruiti dall'associazione LUX in FABULA, con scene diverse, su cui è basato il cinema di animazione.
6. Documentazione fotografica delle attività e montaggio di una storia visiva in videoclip.
7. Presentazione – proiezione

LUX in FABULA
Associazione culturale www.luxinfabula.it
Rampe dei Cappuccini, 5 Pozzuoli tel.: 328 667 0977 luxinfabula2@libero.it

20/11/2024

Corso di teatro multimediale

Presso la sede dell’associazione Lux in Fabula – Rampe Cappuccini 5, Pozzuoli, corso di teatro multimediale: dal gesto al digitale – Laboratorio di teatro, trucco teatrale, posa fotografica nel colore, fotografia, cinematografia. Il laboratorio, organizzato dal Comune di Pozzuoli Direzione 6 Servizi Sociali e dal Comitato Civico Camposcino, è a titolo gratuito e si svolgerà il lunedì, mercoledì e venerdì a partire dal 19 ottobre 2022.

Si tratta di incontri così organizzati:

– Partecipanti da 9 a 12 anni ore 16:00 – 17:00
– Partecipanti da 13 a 17 anni ore 17:00 – 18:30

Verrà rilasciato per tutti un Attestato di Frequenza, valido anche per il Credito Formativo Scolastico.

Il teatro come strumento efficace per esprimere emozioni, desideri e conflitti; come momento di socializzazione, di ascolto di se’ e degli altri. Attraverso l’espressione corporea, il gioco, l’improvvisazione, la situazione, l’uso della parola e del gesto, nasce la scoperta di ciò che costituisce l’essenza del teatro con le sue dinamiche interne.

La diapositiva creativa (discipline area tecnologica): produzione e visione di immagini da parte dei partecipanti, lettura delle immagini prodotte.

Il codice iconografico (discipline area artistica): messaggi cromatici, inquadratura, elementi, forme, luce, analisi del processo di simbolizzazione/codificazione.

Creazione di una favola illustrata (discipline area linguistica).

Laboratorio per realizzare giochi ottici attraverso l’utilizzo di preziosi strumenti del pre-cinema ricostruiti dall’associazione Lux in Fabula: il taumatropio, i cineografi, il fenachistoscopio e lo zootropio.

Documentazione fotografica delle attività svolte e montaggio di una storia visiva in videoclip.

Presentazione/proiezione del video realizzato dai partecipanti.


Per info Cell.: 3286670977 – iscrizioni in sede Rampe Cappuccini, 5.

24/11/2024

Teatro multimediale: dal gesto al digitale

Corso di teatro multimediale: dal gesto al digitale

Il progetto si articola attraverso i seguenti laboratori:

Laboratorio di teatro e trucco teatrale, posa fotografica nel colore, uso dell’apparecchio fotografico.
La diapositiva creativa: produzione di immagini da parte dei partecipanti e visione (investe le discipline dell’area tecnologica) lettura delle immagini prodotte, il codice iconografico: messaggi cromatici, inquadratura, elementi, forme, luce (discipline area artistica) analisi del processo di simbolizzazione / codificazione creazione di una favola (discipline area linguistica)
Laboratorio per realizzare giochi ottici. Nasce l’immagine in movimento con strumenti che scompongono le immagini in fotogrammi dimostrandone la permanenza sulla retina: il Taumatropio, i cineografi, il Fenachistoscopio e lo Zootropio. Installazione di questi preziosi apparecchi, ricostruiti dall'associazione LUX in FABULA, con scene diverse, su cui è basato il cinema di animazione.
Documentazione fotografica delle attivita' e montaggio di una storia visiva in videoclip.
Presentazione – proiezione del video realizzato dai partecipanti

Il teatro come strumento efficace per esprimere emozioni, desideri e conflitti; come momento di socializzazione, d’ascolto di se' e degli altri.
Attraverso l’espressione corporea, il gioco, l’improvvisazione, la situazione, l’uso della parola e del gesto, nasce la scoperta di ciò che costituisce l’essenza del teatro con le sue dinamiche interne.

L’espressione corporea, vista come metodo per un intervento sul gruppo e sulla singola persona nel gruppo, può produrre risultati significativi non soltanto sul piano della socializzazione e della stimolazione di capacità, ma anche per la formazione della personalità e per il superamento di alcuni condizionamenti.

Il linguaggio teatrale puo' aiutare i giovani a riscoprire il piacere di agire, di creare nuovi rapporti, di sperimentazione e capire forme diverse di comunicazione e, nello stesso tempo, può costituire un utile strumento per il conseguimento di certi obiettivi pedagogici in quanto favorisce una crescita integrata di tutti i livelli di personalita'.
Sviluppare nei partecipanti, oltre al senso di responsabilità, competenze interdisciplinari, dal momento che l'abilita' nel produrre innovazione deriva dalla capacità di pensare al di fuori degli schemi. E soprattutto nell'imparare ad osare: ad assumere e a saper gestire dei rischi.
Preferibilmente per bambini dai 9 anni.

10 incontri di 90 min

Per informazioni: Associazione Culturale LUX in FABULA - luxinfabula2@libero.it - Cell. 328 667 0977

26/11/2024

CENTRO DOCUMENTAZIONE SUL BRADISISMO

Realizzazione di un CENTRO DOCUMENTAZIONE SUL BRADISISMO, proposto da LUX in FABULA Associazione culturale.

Ipotesi di attuazione veloce
1. Collocazione: Polo culturale, complesso Toledo, Pozzuoli
2. -Il CENTRO DOCUMENTAZIONE SUL BRADISISMO, nasce a costo zero e in accordo, come da regolamento, come estensione del Polo Culturale/Museale del Comune di Pozzuoli e in collaborazione con Osservatorio Vesuviano INGV, Citta' della Scienza, Museo del Mare Napoli, ISSM Istituto Studi sulle Societa' del Mediterraneo del CNR e UCL Hazard Centre Department of Earth Sciences University College London; le Associazioni: Dialogos APS, Creactivitas, Meridiana, LiberAss, Legambiente citta' flegrea, Le ali di Dedalo o.n.l.u.s., Mediterraneo Service, New Media Ass. Editoriale, Campi Flegrei a Tavola, Premio Civitas Città di Pozzuoli, O-Ring Art Studio; Istituto ITIS Tassinari Pozzuoli, GESFOR Formazione; gli artisti Vincenzo Aulitto, Mario Fiori, Antonio Isabettini, Walter Molino.

3. -I materiali (foto, video, documentari, giornali dell'epoca, documentazione inerente) e l'allestimento sono offerti gratuitamente da questa associazione tra cui la mostra “Memorie appese a un filo”.
4. -Verranno rispettati gli spazi e le pareti storiche/monumentali.
5. -Aprirà dalle 9 alle 19
6. -Sarà gestito dai volontari di questa associazione che faranno da guide.
7. Sarà incentivato il percorso “Educazione al bradisismo fra storia e futuro” per le scuole, come già sperimentato recentemente con successo nel Polo Culturale il mercoledì mattina.
8. -L'ingresso e la consultazione gratuita.


L'idea concettuale del progetto del centro di documentazione è incentrato sul fenomeno del bradisismo, da intendersi come humus creativo ed identitario del territorio di Pozzuoli. L’obiettivo è quello di recuperare, conservare e divulgare tutto il patrimonio materiale e immateriale (racconti, video, immagini, documenti, ricerche, oggetti) relativo al bradisismo, con riferimento particolare agli spostamenti di popolazione avvenuti negli anni ’70 e ’80, e alla conoscenza del fenomeno sotto il profilo scientifico.
Il centro è concepito come una infrastruttura culturale che diventi un contenitore di memoria collettiva e di conoscenza, in cui il territorio possa identificarsi ed essere raccontato, che sia anche luogo di elaborazione di senso attraverso la partecipazione culturale attiva della comunità in tutte le sue declinazioni.
Un CENTRO DOCUMENTAZIONE SUL BRADISISMO e un sito internet per raccogliere la memoria dei puteolani, ma anche per conoscere il fenomeno bradisismico e per trasformarlo in risorsa. Un’idea di alcune associazioni che viene messa a disposizione della collettività. Saranno coinvolte scuole, associazioni, istituzioni ma soprattutto i cittadini per contribuire alla creazione di uno spazio pubblico dedicato al fenomeno sismico che caratterizza Pozzuoli e i Campi Flegrei. Il sito http://www.bradisismoflegreo.it già realizzato sarà in armonia col centro.
LUX in FABULA Associazione culturale
Eventi in corso: http://www.luxinfabula.it Rampe dei Cappuccini, 5 Pozzuoli
tel.Cell.: 328 667 0977

26/11/2024

Dalla Lanterna magica alla cinematografia: mostre/laboratori/spettacoli

LUX in FABULA
Dalla Lanterna magica alla cinematografia

• Mostra permanente di strumenti ottici della cinematografia
• Centro di cine grafia e video grafia con laboratori didattici sul “Grande gioco del cinema”
• Biblioteca specifica di fotografia, cinema, arti visive e condivisione file di libri e riviste antiche sui Campi Flegrei

Con materiale offerto da Lux in Fabula in comodato d’uso

Richiesta spazi: sala con 12 bacheche

I - Mostra permanente di strumenti ottici della storia cinematografica – Saranno offerti in comodato d’uso 55 strumenti ottici, tra cui 2 lanterne magiche di metà Ottocento con relative lastre da proiezione, macchine fotografiche, proiettori e cineproiettori degli anni 50 e 60 del secolo scorso (catalogo in allegato con foto di ogni singolo oggetto). Il criterio seguito per l’allestimento sarà quello cronologico, in bacheche numerate da 1 a 12, con accanto ad ogni strumento ottico una breve scheda informativa con l’anno stimato di costruzione e la destinazione d’uso. Si richiedono 12 bacheche per l’esposizione di questi apparecchi. L’allestimento è a cura dell’associazione Lux in Fabula.

II - Centro di cine grafia, video grafia e laboratori didattici sul “Grande gioco del cinema” - Spettacoli con i seguenti strumenti:
1. Due lanterne magiche di metà Ottocento (di cui una preziosa lanterna perfettamente funzionante, adattata a corrente alternata, corredata di 11 lastre/storie con 4 immagini colorate su ognuna, con scatolo originale; una lanterna professionale originale fine 800 perfettamente funzionante, a led, con 45 lastre).
2. Un cromatropio (proiezioni caleidoscopiche su grande schermo) di metà Ottocento.
3. Una lanterna magica/proiettore cinematografico con croce di Malta data stimata 1905, da usare e toccare da vicino, con scatolo originale.
4. Proiezioni di film 8mm (cartoni animati e comiche di Stanlio e Ollio) con un proiettore professionale Sankio stereo 800.
5. Installazione di apparecchi interattivi ricostruiti da LUX in FABULA, su cui è basato il cinema di animazione ossia 3 Fenachistoscopi e 3 Zootropi.
6. 23 Cineografi (flip-book); 10 caleidoscopi; un disco di Newton

Si ipotizzano
1. laboratorio per realizzare giochi ottici con strumenti che scompongono le immagini in fotogrammi dimostrandone la permanenza sulla retina; saranno i bambini guidati da animatori a costruire con cartoni e colla taumatropi e cineografi.
2. laboratorio sull’immagine con decodifica dei linguaggi visivi, costruzione di una favola e di un audiovisivo.

Per questo centro si richiede la sala (da oscurare completamente), 4 tavoli per ragazzi e 30 sgabellini per attività didattiche, scrivania e scaffali.

III - Biblioteca specifica di fotografia, cinema e arti visive
Proponiamo 200 volumi già catalogati e altre centinaia da catalogare a nostra cura; un archivio fotografico di antiche e rare cartoline di Pozzuoli (collezione da cento pezzi); un archivio di immagini digitali dei Campi Flegrei; 18 rarissime lastre fotografiche di fine Ottocento rappresentanti luoghi di Napoli, personaggi e documenti con relative foto stampate; 45 lastre ottocentesche dipinte a mano per lanterna magica, tra cui 8 con storie di Ali Babà, 12 della Bella e la bestia, 10 diapositive didattiche del 1920.

Si richiede stanza.
Questa stanza sarà utilizzata anche per la manutenzione delle apparecchiature ottiche, l’archiviazione e custodia di documenti e lastre antiche e come camera oscura.
Questo spazio potrà promuovere e arricchire il portale file sharing Città Vulcano, già creato da Lux in Fabula e già disponibile a chiunque on line, dedicato a libri e pubblicazioni scientifiche rare o introvabili sulla memoria, la cultura e l’archeologia flegrea. Strumento a disposizione degli studiosi che può avvicinare un pubblico più vasto al tema Campi Flegrei.
Si richiedono armadietti con serratura, scaffali, scrivania, sedie.


Considerazioni finali

COMUNICAZIONE, TRA PAROLA E IMMAGINE
Lo sviluppo del moderno pensiero è strettamente legato a quello degli strumenti tecnici che abbiamo a disposizione. Da secoli si assiste ad un’alleanza sempre più forte tra cultura e macchine. Nei secoli scorsi non era immaginabile altra cultura che quella della parola. Già dal Cinquecento si sviluppavano ricerche su mezzi che avrebbero consentito altre forme di linguaggio: si sperimentò l’uso della camera oscura e la tecnica della lanterna magica, la fotografia agli inizi dell’Ottocento, il cinematografo a fine Ottocento, fino ad arrivare alle innovazioni che avrebbero portato alla recente televisione, all'informatica e a Internet. Questi mezzi hanno ampliato gli orizzonti dell’uomo, orientandone lo sviluppo verso una vera e propria “civiltà della comunicazione”.
Nasce una nuova possibilità espressiva: il linguaggio visivo.

IMMAGINE E DIDATTICA
Negli ultimi anni si è sviluppata la necessità di conoscere e utilizzare in maniera appropriata i nuovi mezzi di comunicazione. Di qui una nuova disciplina: l’educazione all’immagine.
Essa fornisce strumenti utili a decodificare le regole, i meccanismi, la psicologia attraverso cui si esprime il linguaggio visivo, soprattutto nei messaggi pubblicitari. Questa disciplina promuove la cosiddetta interdisciplinarietà, collegando le materie letterarie all’educazione artistica, tecnica e musicale.

Il linguaggio iconografico ha enormemente ampliato il suo potere informativo, l’immagine ha integrato o sostituito la parola nella gran parte dei messaggi che ci sommergono, ci persuadono sempre con maggiore efficacia. Da qui l’idea di organizzare un centro dove incontrarsi, discutere, confrontarsi ed elaborare metodi di decodifica di quelle regole attraverso cui si esprime il linguaggio visivo e quello multimediale.
L’evoluzione delle tecnologie informatiche e delle telecomunicazioni nel corso degli ultimi decenni ha prodotto una nuova rivoluzione industriale comparabile per ampiezza ed effetti a quella che l’ha preceduta.
Il passaggio alla società dell’informazione implica quindi un adattamento di ognuno non solo a nuovi strumenti tecnici, ma anche alla trasformazione dell’organizzazione e delle condizioni di lavoro.

SEGNALI DI FUMO sarà l’occasione per realizzare azioni di comunicazione e di sensibilizzazione al tema dell’educazione all’immagine.
Il centro è immaginato come un pianeta diviso in tre aree di specifiche competenze:

1. L’area espositiva con 12 bacheche
2. L’area laboratori didattici, antiche proiezioni e video grafia per gestire tutte le attività multidisciplinari legate al mondo della comunicazione visiva
3. L’area biblioteca per garantire la gestione della struttura multimodulare delle tre aree e funge da archivio, anche fotografico di antiche cartoline di Pozzuoli, lastre fotografiche, libri a tema e centinaia di immagini digitali dei Campi Flegrei

La programmazione di laboratori sul “Grande gioco del cinema” con la video grafia costituirà il momento fondamentale per la creazione di un piccolo museo interattivo di strumenti ricostruiti che hanno caratterizzato l’epoca del precinema. Taumatropi, Fenachistiscopi, Zootropi cineografi e autentiche Lanterne Magiche d’epoca che faranno nascere nei giovani la consapevolezza di poter creare e articolare il linguaggio visivo. Il partecipante diventa cosi autore e non più fruitore passivo delle immagini.

Le attività saranno supportate da una biblioteca specifica e l’esposizione di vecchi giocattoli e antichi giochi ottici, apparecchi fotografici, proiettori e cineprese.

27/11/2024

Museo di narrazione sul bradisismo

Museo civico di narrazione sul bradisismo
Concept Masterplan

“Una societa' non puo' vivere senza consapevolezza, senza memoria storica.
Una societa' sradicata dalla propria storia non puo' esistere”
(Ryszard Kapuscinski)

-Project Title
Movi Menti, Battiti dalla Terra

-Project Description
Progetto multidimensionale ed interdisciplinare per la realizzazione presso il Polo Culturale (Palazzo De Fraja) di Pozzuoli di un museo civico interattivo di narrazione storico/antropologico sul tema del bradisismo, munito di tecnologie multimediali che favoriscano l’approccio esperienziale dei visitatori.

-Soggetto proponente
Associazione Lux in Fabula con Osservatorio Vesuviano INGV, Citta' della Scienza, Museo del Mare Napoli, ISSM Istituto Studi sulle Societa' del Mediterraneo del CNR e UCL Hazard Centre Department of Earth Sciences University College London; l’Università di Napoli Federico II (Scienze Sociali e Ingegneria Civile Edile e Ambientale); le Associazioni: Dialogos, Creactivitas, Citta' Meridiana, Legambiente citta' flegrea, Le ali di Dedalo o.n.l.u.s., Mediterraneo Service, New Media Ass. Editoriale, Campi Flegrei a Tavola, Premio Civitas Città di Pozzuoli, O-Ring Art Studio; Istituto ITIS Tassinari Pozzuoli, GESFOR Formazione; gli artisti Vincenzo Aulitto, Mario Fiori, Antonio Isabettini, Walter Molino.

-Soggetto attuatore
Comune di Pozzuoli e Associazione Lux in Fabula con Osservatorio Vesuviano-INGV, UCL Hazard Centre Department of Earth Sciences University College London; l'Universita' di Napoli Federico II (Scienze Sociali) e Dialogos APS.

-Collocazione: Palazzo De Fraja, piano terra, che si trova proprio al di sopra (ed è in sintonia) con il percorso archeologico, sul Rione Terra, il quartiere che nel 2-3 marzo del 1970 venne drammaticamente sgomberato proprio a causa del bradisismo, che destò allerta e preoccupazione fra cittadini e istituzioni.

-Vision Keywords Sviluppo culture based Identita' e memoria
La crescita culturale della comunita' attraverso la cultura.
La memoria come elemento identitario e humus creativo di un territorio.
Il bradisismo come carattere distintivo ed elemento di coesione sociale della comunita' e della sua storia.

-Mission Keywords Partecipazione culturale attiva Hub creativo Capacita' competitiva
Istituire una infrastruttura culturale,materiale e immateriale che diventi un contenitore di memoria collettiva e di conoscenza in cui il territorio possa identificarsi ed essere raccontato, ma anche luogo di elaborazione di senso attraverso la partecipazione culturale attiva della comunita' in tutte le sue declinazioni.
Realizzare uno spazio luogo che divenga un punto di riferimento in cui riconoscersi e vivere un’esperienza, emozionale e cognitiva, per trovare una chiave di lettura dell’abitare o del visitare il territorio.
Valorizzare le capacita' attrattive e il posizionamento competitivo del territorio.
Contribuire a rendere il Polo Culturale un vero e proprio hub creativo stimolando e attivando azioni e progetti in sinergia con gli altri contenuti e funzioni previste

-Target Beneficiaries
Residenti delle comunita' territoriali coinvolte
Imprese delle comunita' territoriali coinvolte
Operatori della filiera turistica
Studenti delle scuole elementari, medie inferiori e superiori
Ricercatori e studiosi
Turisti

-Impact/Expected benefits
Comunicazione: Rilancio mediatico dell'area territoriale interessata proponendo un messaggio legato allo sviluppo culturale.
Turistici: Miglioramento dell'attrattiva del territorio attraverso la proposizione di una migliore e piu' varia offerta di fruizione.
Sociali e ambientali: Miglioramento percepito della qualita' della vita e della coesione sociale dei residenti, grazie alla maturazione e al consolidamento di un criterio identitario di appartenenza alla comunita' fondato sulla cultura e sulla partecipazione culturale attiva come elementi qualificanti del territorio.
Pedagogici: aumento del livello culturale delle persone grazie alle attivita' di educational nei confronti delle scuole di tutti il livelli.
Networking: capacita' di favorire la messa in rete degli attori del territorio (associazioni, imprese, enti) intorno allo sviluppo strategico, attraverso un processo partecipato, del Polo Culturale

-Format e funzioni del museo
Il percorso concettuale del progetto del museo e' incentrato sul singolare fenomeno del bradisismo come humus creativo ed identitario del territorio di Pozzuoli. Una modalita' attraverso la quale si vuole recuperare, conservare e divulgare tutto il patrimonio materiale e immateriale “sensibile” (racconti, video, immagini, documenti, ricerche oggetti…) relativo al bradisismo.
Un deposito di memoria, intesa pero' come materia mobile e fluida, i cui contenuti e significati vanno continuamente e dinamicamente aggiornati in relazione alla mutazione del contesto in cui sono collocati.

La struttura prevede la seguente architettura:

1) Sezione espositiva con funzione Experience Design
Una architettura narrativa, con al centro la cultura dell’oralita' (storie personali e testimonianze) sviluppata su tre assi interconnessi ognuno dei quali associato ad una specifica funzione:
FORMATIVO DIDATTICO
STORICO
SCIENTIFICO

2) Sezione Archivio con funzione Knowledge depository
Una serie di materiali per la consultazione, fisica e virtuale a disposizione dei ricercatori, degli studiosi e delle scuole.


-Layout e technically

-Pianificazione/tempistica delle singole fasi di sviluppo delle attivita'

-Piano di comunicazione

-Budget

-Project team

-Partnerships: Osservatorio Vesuviano INGV, Citta' della Scienza, Museo del Mare Napoli, ISSM Istituto Studi sulle Societa' del Mediterraneo del CNR e da UCL Hazard Centre Department of Earth Sciences University College London; l’Università di Napoli Federico II (Scienze Sociali e Ingegneria Civile Edile e Ambientale); le Associazioni: Dialogos APS, Creactivitas, Citta' Meridiana, LiberAss, Legambiente citta' flegrea, Le ali di Dedalo o.n.l.u.s., Mediterraneo Service, New Media Ass. Editoriale, O-Ring Art Studio; Istituto ITIS Tassinari Pozzuoli.

29/12/2024

Educazione al bradisismo al MUSEO del MARE

---------> LUX in FABULA presenta:
-Educazione al bradisismo fra storia e futuro

Ogni Mercoledi' - Ore 10,30

Presso MUSEO del MARE - Via di Pozzuoli 5, Bagnoli, Napoli
Per le scuole prenotate, tel. 081 19361967 (Museo del Mare) o Claudio Correale tel. 328 667 0977 (LUX in FABULA).
Laboratori/proiezioni a partecipazione gratuita per le scuole, dalle medie alle superiori.

Un incontro di 60 min. dedicato al fenomeno sismico, alla sua storia, alle sue implicazioni sociali, e alla possibilita' che diventi una risorsa, con l’obiettivo primario di fornire una corretta informazione tesa a sventare speculazioni e disinformazioni interessate a creare panico. Un percorso attraverso documenti visivi, antichi (esodo 1970 dal Rione Terra e diaspora 1983) o contemporanei realizzati con un drone sui vulcani flegrei; foto e giornali dell'epoca da vedere e toccare. Per guardare al bradisismo come RISORSA: humus creativo ed identitario del territorio dei Campi Flegrei.

31/12/2024

Lux in Fabula's Channel - YouTube

CANALE TV YouTube di Lux in Fabula

http://www.youtube.com/user/luxinfabula1
Canale dell'associazione culturale LUX in FABULA, Pozzuoli (Napoli)

-------------AUDIOVISIVI DISPONIBILI-------------
---> CAMPI FLEGREI:
-BRADISISMO A POZZUOLI, 1970 e 1983: LA DIASPORA. 2012, 7 min.
-Bradisismo 1970: Il ricordo della stampa (Un ricordo mai vissuto. Recupero della memoria storica di Pozzuoli). 2012, 4 min.
-Bradisismo 1983: Il ricordo della stampa. 2012, 4 min.
-Pozzuoli, gli effetti del bradisismo negli ultimi due secoli. 2012, 4 min.
-ALFABETI -Testi di Michele Sovente e della natura e dell'arte flegrea. 2011, 4,30 min.
-BAIA: candori di marmo, riflessi di bronzo - Reperti archeologici della città sommersa di Baia, esposti nel Museo dei Campi Flegrei, presentati da un punto di vista poetico e narrativo/visuale. 1994, 12 min.
-SERAPIS – Macellum puteolano, il mercato conosciuto come tempio di Serapide presentato mediante immagini ricche di particolari e con metodo analogico con i disegni dell’architetto francese del ‘700 Caristie. Pozzuoli, 1996, 9 min.

-TERRA - Documento sul RIONE TERRA di Pozzuoli, 1988, 10 min.
-AERIS - Monterusciello e centro antico, Pozzuoli, 1989, 14 min.
-BLU PURO, 1990, 2 min. -muto, Pozzuoli
-SALUTI da POZZUOLI, 1996, 7 min.
-NUTRIRSI D'ARTE: esposizione TEMPORANEA di opere artistiche da mangiare, sul tema della LEGALITÀ, RIONE TERRA, POZZUOLI – 12 Novembre 2005, 4,30 min.
-MEMORIE D'ACCIAIO. L’Italsider di Bagnoli. 2012, 6 min.
*****************
---> ARTISTICI:
-AQUA, LUX CAVAT ITER -1987. Micropitture, diapostive e montaggio: Claudio Correale Musiche: Pink Floyd (Atom heart mother,
-ROSSO - 2005, Pitture, diapositive e montaggio: Claudio Correale - Musiche: Lino Cannavacciuolo
-UN CASTELLO PER MUSEO 2013 -Foto di Nicola Buono
-PISCINA MIRABILIS, 2012 Foto: Nicola Buono
-ANIME PEZZENTELLE, 2012, 5 min. Foto: Nicola Buono
-L’ALBA DEL RE CREMISI: Epitaph, 1985, Musiche: King Crimson 8 min.
-L’ALBA DEL RE CREMISI: Moonchild, 1985, Musiche: King Crimson 3 min.
-L’ALBA DEL RE CREMISI: 21st. Century Schizoid Man, Musiche: King Crimson 1985, 7 min.
-FANTASMAGORICO VETRO: CANTO DEL COLORE, 1987,4 min.
-TAURUS, il mito di Dirce nel Toro Farnese - Il gruppo scultoreo noto come Toro Farnese coglie il momento più drammatico di una complessa storia d'amore, di sdegno paterno e di vendetta filiale che, dietro violente passioni familiari, nasconde regali storie di usurpazione. 1996, 3 min.
-NON LO AVEVO CONSIDERATO - Laboratorio multimediale -Pozzuoli, 2011, 9 min.
-LIGHT STORY - Laboratorio multimediale –Pianura, XENIA - 2012, 3 min.
-LUX in FABULA: Servizio Civile, aprile/agosto 2012, 4 min.
-Rassegna Stampa ed iniziative più importanti dal 1986 al 2012, 9 min
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---> BRADISISMO:
-CANALE YouTube BRADISISMO ARCHIVIO VIRTUALE

31/12/2024

FILE SHARING, LIBRI CONDIVISI tematiche flegree

LUX in FABULA ha creato Citta' Vulcano, un apposito portale dedicato a libri e pubblicazioni scientifiche rare o introvabili e al dibattito sulla memoria, la cultura e l’archeologia flegrea, che si snodi dal passato sino ai tempi recenti, per avvicinare un pubblico piu' vasto, di piu' o meno giovani, al tema Campi Flegrei e beni culturali, oggi cosi' attuale ma poco discusso in termini scientifici.
La divulgazione della rivista Pvteoli, oggi ancora punto di riferimento di studiosi ed addetti al settore, punta a rendere di patrimonio della collettivita'; saperi e scienze fondamentali per comprendere, oggi, la storia della nostra terra.
Chi e' interessato puo' scrivere all’associazione all'indirizzo info@luxinfabula.it indicando il testo che desidera consultare, e gli viene inviata gratuitamente la porzione del libro che ha richiesto.
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TESTI DIGITALIZZATI, Agosto 2014
INDICI SUL SITO CITTA’ VULCANO http://cittavulcano.wordpress.com

011 - 13 numeri della rivista scientifica “PVTEOLI. Studi di Storia Antica”, edito dall’Azienda Autonoma, Cura e Turismo di Pozzuoli.
012 - “PVTEOLI” 10 anni dopo (1977 - 1987) di Marcello Gigante.
013 - L'archivio Puteolano dei Sulpicii. Autore: Giuseppe Camodeca. Casa Editrice: Dott. Eugenio Jovene. Napoli 1992.
014 - “Contributo della Bibliografia e Iconogr. di Pozzuoli e dei Campi Flegrei dal 1500 al 1963“. Aut.: R.Artigliere. Ed. G. d’Oriano, Pozzuoli, 1964.
015 - “Catalogo delle pubblicazioni sull’antica Pozzuoli” è una bibliografia puteolana composta da testi in possesso della Biblioteca della soprintendenza archeologica di Napoli e Caserta e della Biblioteca Nazionale di Napoli, aprile 1994.
016 - “Le tipografie Puteolane-dalla seconda metà del Seicento al 1966 “. Autore: Raffaele Artigliere. Editore G. d’Oriano, Pozzuoli, 1969.
017 - “CIVITAS PUTHEOLI 1296 ”Questo testo è diffuso dall'AISAF allo scopo di offrire alle nostre Scuole e a tutti coloro che sono interessati alla storia di Pozzuoli nel XIII secolo, rielaborazioni degli eventi di Pozzuoli medievale, documenti fondamentali, indicazioni bibliografiche. A cura di Angelo D'Ambrosio, Aurora Delmonaco, Gennaro Di Fraia, Raffaele Giamminelli, Giuliano Pollio. Pozzuoli, 21 dicembre 1995 ì
018 - “Gvida ragionata per le antichità e per le cvriosità natvrali di Pozzvoli e de’ lvoghi circonvicini” di Gaetano D’Ancora, accademico etrusco e di altre società letterarie. Napoli, 1792
019 - “Guida di Pozzuoli e contorno” del canonico Andrea De Jorio, ispettore generale dell’istruzione pubblica e socio onorario dell’Accademia di belle arti. Napoli, 1917
020 - “Sito, et antichità della città di Pozzvolo e del svo amenissimo distretto: con la descrizione di tutti i luoghi notabili, e degni di memoria, e di Cuma, e di Baia, e di Miseno. Con le figure de gli edifici, e con gli epitafi che vi sono”  del Sig. Scipione Mazzella Napoletano, Napoli, 1591
021 - “Esame Critico-Storico sul libro Pozzuoli e dintorni per l’Abate Giuseppe De Criscio”. 1893
022 - “Cenni biografici degli uomini e donne illustri della città di Pozzuoli” per l’Abate Gius. De Criscio, Ed. L’Operaio, 1891
023 - Guida di Pozzuoli e del suo Territorio. Comune di Pozzuoli. Assessorato ai beni culturali. 1986
024 - “La storia Di Pozzuoli dalle origini all'età contemporanea”a cura di Antonio Alosco. Introduzione di Ant. Sarubbi. Atti convegno Maggio 1991
025 - “I Monumenti Antichi di Pozzuoli e Cuma”- Edito dall’Azienda Autonoma di Cura Soggiorno e Turismo di Pozzuoli
026 - “I Campi Flegrei nell’Antichità” -Edito dall’Azienda Autonoma di Cura Soggiorno e Turismo di Pozzuoli
027 - “Chronique des activités archéologiques de l’École française de Rome”,  Italie du Sud – Cumes.
 028 - 3rd International Symposium on Underground Quarries, I Bunkers di Cuma. A cura di R.Paone e C. Piciocchi
029 - “Il bimillenario dell’acquedotto augusteo di Serino”, Graziano Ferrari, Raffaella Lamagna. Aqua augusta, cavità artificiali dei Campi Flegrei
030 - “BAIA il Castello ed il Museo Archeologico”- Di Gennaro Di Fraia. 1999 Asmara - Ed. DUEGI.
031 -“PVTEOLI. Dalle origini all’età augustea”, di Gennaro Di Fraia, 2009. LUX in FOLIO febbraio-marzo 2011 Numero 9. Edizione speciale a cura dell’associazione culturale LUX in FABULA, Pozzuoli 2009
032 -“PVTEOLI. Le testimonianze nel Museo Archeologico dei Campi Flegrei”, di Gennaro Di Fraia, 2009. LUX in FOLIO aprile 2011 Numero 10. Edizione speciale a cura dell’associazione culturale LUX in FABULA, Pozzuoli 2009
033 -“PVTEOLI. Da Tiberio a Traiano”, di Gennaro Di Fraia, 2011. LUX in FOLIO Marzo 2013 Numero 13. Edizione speciale a cura dell’associazione culturale LUX in FABULA, Pozzuoli 2011
034 - “La natura e l’uomo: un’interazione all’ombra dei vulcani puteolani”, di Gennaro Di Fraia. LUX in FOLIO Marzo 2013, numero 15. Edizione speciale a cura dell’associazione culturale LUX in FABULA, Pozzuoli
039 - CARLO MARIA ROSINI, Un umanista flegreo tra due secoli. Salvatore Cerasuolo, Mario Capasso, Angelo d'Ambrosio
041 - “La Palazzina Vanvitelliana Del Fusaro”, di Enrica Mazzella; Introduzione del Prof.Marcello Agrisani. 1981
042 - “La Parrocchia di Santa Maria delle Grazie a Pozzuoli”. Testo di Angelo D’Ambrosio, grafici di Raffaele Giamminelli. 1975
043 - L'ospedale di Santo Spirito e la Chiesa di Santa Marta a Tripergole e a Pozzuoli. Autore: Raffaele Giamminelli. Estratto da “PROCULUS”, rivista delle diocesi di Pozzuoli. Anno LXVII, nuova serie, 1992, n. 1
044 - L'afrodite di Sinvessa. Autore: Gennaro Pesce
051 - “VIA NAPOLI un episodio di urbanizzazione tra Napoli e Pozzuoli”. Teresa Leone. Ed. Graphotronic –1993
052 - “Grotte e caverne di Napoli – La città sotto la città” di Eleonora Puntillo. Editore Newton Compton, 1994
053 - Gaiezza di Napoli. Azienda autonoma di soggiorno cura e turismo
054 - “I giorni del Bradisismo” di Franco Mancusi, 1984
055 - “Oltre il Mito. Nove giorni nei Campi Flegrei, monumenti – paesaggi spettacoli 22/30 Aprile 1995”:-Premessa; Monumenti di Età Classica.-Fuoco, Acqua e Mito.-Il Paesaggio Naturale.
056 - “Pozzuoli nei Campi Flegrei”- 1995. Azienda Autonoma di Cura Soggiorno e Turismo di Pozzuoli
 057 - Pozzuoli Campi Flegrei. Regione Campania, assessorato al turismo. Azienda autonoma di Cura Soggiorno e Turismo di Pozzuoli
058 – Campi Flegrei – un viaggio nel mito.  titolo di una manifestazione che “Il Mattino” promosse nel 1993, quale segno della riscoperta e del rilancio culturale di una terra ricca di storia e di misteri
059 - Vulcani e Terremoti. Claudio Franzosi. Piccola biblioteca di base
060 - Lite tra le diocesi di Pozzuoli e Napoli. Comune di Quarto. Documenti inediti a cura di Raffaele Giamminelli
061 - Pozzuoli nei Campi Flegrei, un tempo e oggi. Autore: Raffaele Adinolfi. Edito dall'Azienda Autonoma di Cura, Soggiorno e Turismo di Pozzuoli
062 - Monumenti cristiani antichi dei Campi flegrei. Autore: Raffaele Adinolfi